Non solo il tagliere o la spugnetta per piatti: quest’altro attrezzo da cucina ha bisogno di una pulizia profonda

Tutti i prodotti in cucina necessitano di una pulizia accurata, anche se ci focalizziamo solo su spugnetta e tagliere, va fatta attenzione.

Spesso sono proprio gli elementi improbabili ad aver necessità di un’accurata igiene, questo perché sono molto delicati, entrano ogni giorno a contatto con gli alimenti e di conseguenza possono diventare facilmente principio di germi e batteri ovunque.

Ovviamente vengono lavate spesso le superfici ed alcuni attrezzi, con le dovute attenzioni del caso, ma non tutti viene fatto nel modo giusto. Una pulizia superficiale non è corretta per tutti i prodotti né si può procedere sempre infilandoli semplicemente in lavastoviglie, eppure sono proprio queste disattenzioni a creare un problema molto serio.

L’attrezzo da cucina che nessuno pulisce con attenzione

La spugnetta che si utilizza per i piatti è spesso residuo di germi e batteri, va sterlizzata nella lavastoviglie ad alte temperature o nel forno a microonde, il rischio è infatti che contamini anche il resto delle stoviglie. Per quanto concerne gli attrezzi di legno come il tagliere sappiamo che non vanno posti troppo a contatto con l’acqua. Ma cosa si fa con quei prodotti ostinati come la grattugia?

Li laviamo o li inseriamo in lavastoviglie e il gioco sembra fatto, ma non è così facile. Come per altri prodotti da cucina qui il problema è dato dalle tantissime scanalature che offrono terreno fertile a residui di cibo e di sapone che possono quindi far proliferare liberamente i batteri. Onde evitare problemi anche severi di salute, bisogna dunque seguire una procedura apposita.

Prima si prepara una ciotola con acqua calda, bicarbonato e aceto, si mischia bene e si inserisce la grattugia a bagno. Il minimo sono 10 minuti ma se resta tutta la notte tanto meglio. Ciò che è incrostato si scioglie, elimina germi di ogni tipo e ha tutto il tempo di lasciar passare eventuali residui. Dopo l’ammollo è importante asciugarla completamente. Poiché non basta un semplice panno anche perché il rischio è quello di romperlo e sfilarlo tutto, meglio adagiarla al sole e all’aria, due validissimi alleati per pulizia e disinfezione totale.

Quando sarà asciutta si potrà riporre. La pulizia classica con spugnetta andrebbe evitata, senza rendercene conto tutti i pelucchi della spugna vengono strappati e restano nelle fessure. Il lavaggio in lavastoviglie non è sufficiente, igienizza ma non va a pulire all’interno dei fori e quindi il problema resta. Questa è l’unica tecnica per rimuovere ogni cosa, farlo in modo appropriato e anche preservando il prodotto stesso.