Non c’è nulla di peggio di una tosse persistente proprio ora che vorremmo goderci la primavera in pace e in salute. Ecco i consigli di due medici per alleviarla.
È finalmente primavera: tempo di sole, natura che rinasce, piacevoli momenti all’aria aperta. Ma i problemi dell’inverno potrebbero continuare a presentarci il conto. La tosse, ad esempio, che deriva da raffreddore, influenza o allergie, può rovinarci queste festività pasquali (e non solo). In alcuni casi, può essere persistente e deve essere adeguatamente trattata. Vediamo insieme la soluzione più efficace.
Le dottoresse Inna Husain e Jen Caudle, entrambe professionista con una lunga e prestigiosa carriera alle spalle, hanno rivelato al sito Well + Good alcuni rimedi casalinghi, semplici ma di provata efficacia, per fermare la tosse persistente. Funzionano anche nei casi più disperati! Vale la pena di farne tesoro, per godersi fino in fondo la tanto attesa bella stagione.
La tattica infallibile per fermare la tosse
La tosse può peggiorare a causa di una serie di fattori: è il caso delle allergie, delle infezioni respiratorie, del fumo di tabacco e della disidratazione. Tuttavia esistono numerosi rimedi per attenuare questo spiacevole sintomo.
- Usare un umidificatore, è un apparecchio essenziale per ridurre la tosse notturna.
- Bere liquidi caldi, è un rimedio confortante, che può aiutare a lenire la tosse.
- Utilizzare il miele, capace di ridurre il muco e attenuare la tosse.
- Bere molti liquidi, così da ridurre il muco.
- Praticare una corretta igiene nasale. Una soluzione salina può essere di grande aiuto.
- Dormire con la testa sollevata, così da dormire meglio la notte.
Come accennato, la stagione della tosse, del raffreddore e dell’influenza non è ancora passata. L’importante è sapere come affrontarla nel migliore dei modi e seguire alcuni consigli degli esperti. La tosse, in particolare, può peggiorare e provocare più muco ed espettorazioni a causa di una serie di fattori. È il caso delle allergie, delle infezioni respiratorie, del fumo di tabacco e della disidratazione.
Il dottor Venkat Krishnan conferma che bisogna bere molta acqua per fluidificare il muco e facilitarne l’uscita dai polmoni, e raccomanda di utilizzare un umidificatore per lenire i tessuti più irritati e di dormire con la testa leggermente sollevata per evitare che il muco si accumuli in gola durante la notte. Secondo l’esperto, inoltre, è utile fare gargarismi con acqua salata per ridurre l’infiammazione. Assolutamente da evitare il fumo e il contatto con qualsiasi agente inquinante. Sì invece all’utilizzo di decongestionanti per schiarire la gola. Last but not least: lavarsi le mani regolarmente.