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Da contender a delusione, è crisi nera per la Juventus: c’è il nome per il dopo Allegri

È crisi nera per la Juventus che non riesce più a vincere. I bianconeri arrancano in classifica e c’è chi pensa già al dopo Allegri. Vediamo chi potrebbe essere il nuovo allenatore.

Lo scudetto è ormai un miraggio ma la Juventus rischia anche di perdere posizioni importanti in classifica. I bianconeri, dopo la sconfitta con la Lazio, si trovano terzi a 59 punti tallonati da vicino da un sorprendete Bologna, quarto a 57 punti. Più staccato il Milan che consolida il secondo posto con 65 punti e l’Inter, a quota 79 punti dopo 30 giornate, e sempre più vicina a vincere lo scudetto.

Allegri, tre punti in 9 partite – Foto Ansa- misterkappa.it

La Juventus da contender dei nerazzurri si è ritrovata a perdere punti e finire nella lotta per il terzo posto. Un piazzamento che solo due mesi fa nessuno si immaginava dato che la squadra allenata da Allegri ad un certo punto del campionato era davanti all’Inter.

La vecchia Signora è in crisi totale dato che ha collezionato appena una vittoria su 9 partite, venuta anche per caso e contro una squadra non certo di primissimo piano. Si tratta di tre punti conquistati al 95′ in casa contro il Frosinone. Con questi numeri i bianconeri sono una delle squadre che ha raccolto meno nelle ultime settimane con una media da retrocessione.

È crisi totale per la Juve: i nomi del post Allegri

Sui social in tanti se la sono presa con Allegri e su X (ex twitter) spopola l’hashtag #allegriout. È lui, secondo i tifosi, il principale responsabile di questa debacle anche se gli obiettivi stagionali sembrano essere ancora alla portata. L’Italia alla prossima Champions potrebbe portare dalle 4 a 5 squadre e le inseguitrici non sembrano avere un passo che possa spaventare la Juve (la Roma è a -5). Inoltre i bianconeri si giocano la vittoria della Coppa Italia dato l’impegno nella semifinale d’andata contro la Lazio.

Quale futuro per Allegri? Esonero o rinnovo -Foto Ansa- misterkappa.it

Allegri ha un contratto che lo blinda fino al 2025  a 7 milioni ma già si pensa ad un sostituto. La sua gestione della rosa è stata fallimentare con campioni pagati cifre stellari che non hanno migliorato il loro rendimento ma anzi hanno visto abbassare il loro costo di mercato.

La società lo difende, anche perché non rientra nello stile Juve esonerare un allenatore in corsa ma sono tanti i nomi dei papabili sulla panchina dei bianconeri. Sono infatti due gli scenari possibili: rinnovo o cambio di rotta.

Tra i nomi del post Allegri ci sono Igor Tudor, ex difensore della Juventus, e il ritorno di Antonio Conte, molto corteggiato anche dal Napoli di De Laurentiis. Difficile affidare la panchina ad allenatori giovani che però stanno facendo bene come Palladino e Thiago Motta. Ma nel calcio si sa, tutto è possibile.

Chiara Di Tommaso

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