Dramma a Sydney, c’è una cosa che nessuno dice: è polemica

Il dramma che si è consumato a Sydney ha lasciato tutti senza parole, anche se c’è una cosa che nessuno ha sottolineato. Scoppia la polemica.

Questa mattina è arrivato un racconto terribile fatto di violenza e morte, da considerare totalmente inaccettabile. Ma di cosa stiamo parlando?

Tutto si è consumato presso il centro commerciale Westfiled Bondi Junction nel pomeriggio di oggi con all’inizio voci discordanti che hanno raccontato l’episodio. Alla fine tutti hanno convenuto sul sottolineare come un uomo, armato di un grosso coltello, che correva per le ali del centro e che si è sferrato verso persone che stavano facendo i loro acquisti.

Le telecamere di sicurezza hanno evidenziato come molti si siano rifugiati nei negozi per cercare di scappare dalla furia omicida dell’uomo, ma purtroppo sono morte sette persone, aggressore compreso, con tanti feriti gravi che sono in pericolo di vita. Al momento in pochi hanno evidenziato però quello che è l’aspetto fondamentale, non mettendolo al centro delle loro notizie e di fatto eludendo un’informazione di primaria importanza. Ma di cosa stiamo parlando? Andiamo a leggerlo da vicino.

Dramma Sydney, cosa non hanno detto?

Ma cosa non hanno detto a proposito del dramma che si è consumato a Sydney? Sono in pochi quelli che hanno sottolineato come al momento sia del tutto da scongiurare l’ipotesi di un attentato terroristico. La notizia lanciata ha subito fatto pensare a un’azione proibita del terrorismo organizzato, ma in realtà le cose non sono andate così.

Al momento le informazioni, infatti, ci parlano di un uomo semplicemente fuori controllo e in grado di fare una strage. Testimoni oculari hanno sottolineato come la polizia sia intervenuta con celerità per provare a mettere in sicurezza l’area circostante. Alla fine gli agenti hanno abbattuto l’uomo. Il Premier Anthony Albanese ha sottolineato come la situazione abbia portato “shock e costernazione” e ha aggiunto: “Per tutti noi stasera le scene sconvolgenti di Bondi Junction vanno oltre la comprensione e le semplici parole”.

Aspettiamo dunque che si possano scoprire altri dettagli per capire la matrice di questo gesto che al momento è catalogato come follia. Di certo l’allarmismo lanciato da molte news ha fatto pensare che si trattasse di un attacco terroristico, cosa che non è piaciuta a molti e che non ha portato a un’informazione certa e accurata. La cosa più delicata rimangono le morti e lo sgomento che ha colpito tutto il mondo.