L’estate del 2024 si avvicina e arrivano i bonus che aiutano i cittadini più in difficoltà. Si parla di cifre importanti, 60mila euro per i cittadini.
Insomma un aiuto non indifferente che ci permetterà di vivere un’estate più serena e senza troppe problematiche davanti.
L’Italia sta affrontando un periodo non troppo facile dal punto di vista economico, un vero ko finanziario sotto diversi punti di vista. Ed è proprio per questo che in molti sperano di poter vedere l’intervento dello Stato in soccorso. Insomma si tratta di spunti molto interessanti che permetteranno a molti di superare un momento difficile.
Il Governo lavora su tanti fronti, per permettere ai cittadini di avere ciò di cui necessitano. Proprio in questo senso è stato ideato un aiuto sostanziale per venire incontro alle esigenze soprattutto di questo periodo. Attraverso il bonus molte famiglie potranno risolvere un problema non indifferente che turberà in molti nei prossimi mesi da qui a venire, fino almeno all’arrivo dell’autunno. Ma di cosa si tratta? Andiamo a scoprirlo da vicino.
Il nuovo bonus dello Stato
Il Governo ha stanziato un nuovo bonus che permetterà di affrontare l’estate con un problema in meno. Fate attenzione perché se non si rispettano determinate cose rischiate di perderlo anche se idonei al riceverlo.
Il Bonus Zanzariere permette di ottenere una detrazione del 50% sulla spesa sostenuta per acquistare e installare i dispositivi sulle finestre. L’agevolazione ha il fine di rendere più efficiente, dal punto di vista energetico, l’immobile, rientra dunque in quelli che vengono considerati EcoBonus.
Proprio per questo motivo non si possono usare zanzariere qualsiasi, ma bisogna stare attenti. Sono due le tipologie ammesse da questo bonus e cioè quelle con schermatura solare e quelle con un indice GTOT (parametro per schermare la luce) inferiore allo 0.35%. Inoltre devono avere il marchio CE e devono essere fissabili e non smontabili.
Se rispettano questi requisiti potete usufruire di una detrazione Irpef del 50% in 10 quote annuali, su una spesa massima però di 60mila euro a unità immobiliare. Questo limite comprende anche l’eventuale rimozione e smaltimento di vecchi dispositivi e altre opere accessorie. Per arrivare alla detrazione bisogna effettuare una comunicazione all’Enea entro 90 giorni dal collaudo dei lavori con una scheda descrittiva dell’intervento che si andrà a fare.
Come in tutti i casi di questo tipo è importante che i pagamenti siano tracciabili e non in contanti, perché non si potrà, giustamente, procedere con autodichiarazione.