Sebbene Marc Marquez e Pecco Bagnaia siano tra i piloti più gettonati quest’anno in MotoGp, Jorge Lorenzo fa un nome che lascia tutti senza parole.
Un nuovo nome ha illuminato il mondo delle due ruote e presto potrebbe regalarsi delle vittorie davvero di grande livello.
Facciamo però un piccolo passo indietro a una stagione iniziata lo scorso 9 e 10 marzo in Qatar sul circuito di Lusail. Si era tornati in pista come si era conclusa la stagione precedente, con Pecco Bagnaia che trionfava. Nella seconda gara invece in Portogallo, a Portimao, era stato protagonista Jorge Martin, lo spagnolo della Ducati. In questa corsa Bagnaia stesso era stato costretto al ritiro dopo un incidente con Marquez.
Il prossimo 14 aprile sarà il momento del MotoGp d’America precisamente ad Austin per poi cedere il passo, nella gara successiva, a una pista dal grande fascino. Si correrà infatti a Jerez de la Frontera in Spagna, precisamente il 28 dello stesso mese, con la classifica che inizierà a delinearsi anche se la strada verso la vittoria finale è davvero molto lunga. Ma ora andiamo a vedere su chi punta tantissimo Jorge Lorenzo per il futuro.
La previsione di Jorge Lorenzo
Jorge Lorenzo è davvero molto fiducioso sull’esplosione di un pilota che nell’ultima gara in Portogallo ha raggiunto il suo primo storico podio. Si tratta di un suo connazionale che oltre a essere giovane viene considerato davvero molto talentuoso.
Stiamo parlando di Pedro Acosta, maiorchino dalle belle speranze che sta dimostrando di avere qualità e grande personalità. Su di lui ha parlato Lorenzo a Dazn Spagna, specificando: “Sappiamo che sei un fenomeno, ci fai divertire come dei bambini, hai dato grande spettacolo sia in Qatar che a Portimao. Ci tieni sempre in tensione con i tuoi sorpassi. Hai fatto la storia col podio, goditelo. Credo che tu abbia un potenziale tremendo e che a Jerez riuscirai a ottenere la tua prima vittoria”.
La qualità migliore mostrata, fino a questo momento, da Acosta è sicuramente il tempismo nel sorpasso. È riuscito a dire la sua grazie alla rapidità nello spazio e alla voglia di aggredire in profondità l’avversario. Ricordiamo inoltre che si tratta di un classe 2004 di Mazarron campione del mondo nelle ultime stagioni prima in Moto3 e poi in Moto2. Vedremo se e quando riuscirà a ripetersi anche in MotoGp, ma siamo sicuri di essere di fronte a un futuro campione che ha tutto per recitare un ruolo da professionista.