C’è un sistema davvero molto semplice per rendere “invisibile” casa nostra e evitare potenziali guai. Quello che c’è da sapere.
La rete dimentica in fretta, è cosa nota. Solo un mese fa aveva fatto un certo rumore la notizia del progetto della Albedo Space, la startup di Denver che si appresta a lanciare nello spazio 24 satelliti hi-tech destinati a gravitare a bassa orbita, a una distanza di appena 160 km dalla terra.
Questi satelliti dalla vista lunga non saranno dotati di tecnologie per il riconoscimento facciale, si sono affrettati a puntualizzare i loro artefici. In compenso saranno progettati per “catturare” immagini molto dettagliate, anche dei vestiti. C’è chi ha parlato di una «gigantesca telecamera nel cielo» pronta a spiarci a nostra insaputa, una specie di colossale lente di ingrandimento spaziale in grado di “zoomare” in qualsiasi punto del pianeta.
Si può ben comprendere dunque la preoccupazione di tanti per la privacy, tanto più legittima in un’epoca che a parole non fa che parlare – appunto – di privacy ma che al tempo stesso moltiplica gli strumenti per violarla impunemente. C’è però un metodo molto semplice per evitare che sguardi indiscreti sbircino dove non vogliamo. E no, non consiste nell’indossare il mantello dell’invisibilità di Harry Potter.
Come rendere “invisibile” casa nostra: il metodo semplicissimo
Forse qualcuno di voi avrà notato che alcune case sono state rese irriconoscibili su Street View. L’oscuramento si deve al fatto che i proprietari o gli affittuari hanno contattato Google Maps per far offuscare la loro casa. Ora, la cosa interessante da sapere è che questa opzione è disponibile per tutti.
Come si fa a sfocare una casa su Google Maps? Basta andare sul sito di Google Maps e utilizzare la barra di ricerca per trovare il nostro indirizzo di casa. Dopo averlo rintracciato ci basterà cliccare sui tre puntini accanto alla barra degli indirizzi e selezionare “Segnala un problema”. A questo punto si aprirà un modulo chiamato “Segnala immagine di Street View inappropriata”.
A questo punto non dovremo fare altro che compilare il modulo richiedendo la sfocatura della casa (ma si può chiedere di sfocare anche un volto, l’auto o la targa o un oggetto particolare). Se necessario, è possibile ingrandire la casa. Ricordiamoci di indicare se siamo proprietari o inquilini dell’abitazione e dopo aver terminato la compilazione premiamo sul tasto “Invia”.
Google controllerà la nostra richiesta di sfocatura e, se approvata, riceveremo un messaggio al riguardo. In genere il processo di verifica dura al massimo un giorno. Se la domanda dovesse essere respinta conviene provare a ripetere la procedura e, se necessario, provvedere a indicare più specificamente cosa vogliamo offuscare. Aiuta anche specificare meglio che siamo i proprietari o gli affittuari legali dell’immobile.